Brunetta ha promesso una pubblica amministrazione totalmente ONLINE, peccato che chi progetta e programma questo trasferimento ne sappia poco o niente del web, di internet e dei pregi e pericoli della rete!
L’ultima news della categoria “cronaca nera dei programmatori statali” ci racconta di come sia semplice ed immediato bloccare l’account di un medico
Stiamo parlando di bloccare l’accesso al proprio account alla certificazione elettronica online, necessario per poter inviare i famigerati “certificati medici online“, caposaldo della riforma statale/sanitaria di Brunetta
Non serve essere provetti hacker o programmatori incalliti, ma solo conoscere il codice fiscale di un medico di famiglia per tentare di accedere al suo account o quanto meno di bloccarglielo
E non fa niente se non lo sapete, perché non è certo cosa impossibile desumerlo dagli elenchi pubblici dell’Ordine dei medici
La sezione romana della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale) ha lanciato l’allarme per prima: “Basta desumere dalla Rete il codice fiscale di un medico di famiglia per riuscire a bloccagli l’account di accesso alla certificazione elettronica online, costringendolo a richiedere le credenziali di accesso”
Il rischio esiste ed è reale ed ha trovato amplificazione grazie a un’inchiesta condotta e trasmessa da un emittente televisisva : Gold.Tv
Gold.tv ha recentemente trasmesso, durante una trasmissione televisiva ‘Percorsi in sanità’ un filmato in cui veniva spiegata la procedura attraverso la quale “chiunque può bloccare l’account di un medico impedendogli di effettuare l’accesso” al sistema per “la certificazione online di malattia” introdotta dalla legge Brunetta
La colpa, stando a quando dice il sindacato di settore, sta nella scelta di usare come login di accesso il codice fiscale del dottore, come dicevamo, facilmente desumibile dagli elenchi pubblici dell’Ordine dei medici
In teoria chiunque può inserire nella casella per l’accesso la login giusta fermo restando che è difficile e complicato, ma non impossibile ed improbabile indovinare la password
Il vero problema è che il sistema, dopo 3 tentativi falliti, blocca l’account, costringendo il medico a richiedere nuovamente le credenziali!
Insomma.. se non una disfatta, quanto meno una è una grana rognosa!
Sarà l’unica falla del sistema Italia-Online voluto da Brunetta?
E quanto ci possiamo fidare di tutti quei CED sparsi per le amministrazioni e delle ditte appaltatrici che ormai hanno in gestione il sistema sanitario italiano e gradualmente tutte le varie entità amministrative del nostro paese?
Sapranno garantire la sicurezza dei nostri dati, della veridicità di tutto un sistema gradualmente informatizzato, laddove colossi dell’informatica come Google, Intel e compagnia, hanno dovuto recentemente segnare ilpasso, colpiti al cuore da hacker al soldo degli eserciti del futuro?
Questo non è un gioco.. ma qualcuno non lo ha capito!