La notizia ha dell’incredibile, o almeno dovrebbe averlo, se non fosse che purtroppo è un male comune a molte persone, più o meno potenti, ma altrettanto a digiuno di informatica: la password della casella di posta privata del signore e padrone della Siria, Bashar al Assad, era un banale “1234”
A rivelarlo è l’hacker Abdullah al-Shamri che nel febbraio scorso, insieme al suo gruppo, riuscì ad entrare nella casella di posta del dittatore